Il cambiamento climatico

Femisia (JLUL221203), 31/07/2023 17:01:

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La fonte è enectiva?

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è un situazione senza via d'uscita.
purtroppo.
i rincari sono odiosi adesso soprattutto, causa le meritate ferie che la gente aspetta.

Femisia (JLUL221203), 31/07/2023 17:01:

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La fonte è enectiva?

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Non mi ricordo l’ho trovata in rete 🤷‍♂️.
L’ho postata per contestare l’affermazione di quello che hai citato, in quanto l’anidride carbonica può essere anche pericolosa per la salute umana, dipende dalla quantità e dalla concentrazione…

Non ho letto gli altri commenti (suppongo sia qualcosa che Femisia già aveva scritto in altri 3d sull’argomento), ma Avatar fai attenzione.
Ormai fare titoli di giornale (e qualsiasi pagina fb o Instagram) tirando in ballo il cambiamento climatico è la prassi, sbagliando tantissimo, visto che da quel punto di vista c’è un limite allo stress psicologico costante che le persone possono sopportare, superato quel limite, si perde interesse e si smette proprio di interessarsi (se tanto moriremo tutti?!)
Quindi consiglio se leggete una notizia? Approfondire che magari stanno solo sfruttando l’onda mediatica del momento per fare visualizzazioni 😬

Nello specifico hai citato due eventi che c’entrano poco con il cambiamento climatico, difatti le alluvioni sempre ci sono state e gli incendi pure.
Per le prime fortunatamente eventi così di larga portata avvengono molto di rado, ma al giorno d’oggi i danni sono maggiori perché le zone densamente popolate sono di più rispetto a (per dire) 100 anni fa.
Gli incendi in Sicilia sono quasi tutti di origine dolosa, il tutto amplificato dalla siccità, questo magari è il punto fondamentale.
Determinati eventi, che sempre ci sono stati, dalla grandine gigante alle ondate di calore, adesso avvengono molto più spesso.

Invece di continuare con questo allarmismo sarebbe il caso di rendersi conto dove stiamo andando e prendere provvedimenti.
Questo intendo da parte della politica e le istituzioni.
Invece di ritrovarsi a soffrire periodi di siccità con problemi per l’agricoltura, puntare sulla raccolta delle acque.
Se in alcune zone il rischio idrogeologico è alto, cercare di mettere in sicurezza le abitazioni, invece che investire in altro.
E così via...

Danae (ayfb221203), 8/1/2023 12:35 PM:

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Non ho letto gli altri commenti (suppongo sia qualcosa che Femisia già aveva scritto in altri 3d sull’argomento), ma Avatar fai attenzione.

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Lo credo anch'io. 😏

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Invece di continuare con questo allarmismo sarebbe il caso di rendersi conto dove stiamo andando e prendere provvedimenti.
Questo intendo da parte della politica e le istituzioni.

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Dove stiamo andando è molto chiaro solo che chi ne parla vieta tacciato di “negazionismo/complottismo”. Il climatismo è una della fanta emergenze che usano per imporre ulteriori limitazioni, dalla casa da rendere eco ai crediti di carbonio da monitorare per le spese che si faranno; l’obiettivo è sempre il totalitarismo, il controllo (digitale) totale.

Tutto il resto è fuffa.

Per chi ha bisogno di approfondire scientificamente, un canale come Der Einzige (Telegram) forse viene incontro, visto che posta studi e fonti varie degli articoli.

La politica e le istituzioni usano queste stronzate per attuare i punti dell’agenda globalista.

@Sardius

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è un situazione senza via d'uscita.
purtroppo.
i rincari sono odiosi adesso soprattutto, causa le meritate ferie che la gente aspetta.

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Anche i ricari non sono casuali...

Femisia (JLUL221203), 31/07/2023 17:01:

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La fonte è enectiva?

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Ma questo è completamente falso, che la quantità di CO2 in atmosfera sia largamente influenzata da quella di origine antropica è possibile misurarlo grazie alla diversa composizione isotopica della seconda, ed è stato misurato. Poi che la risposta politica al riscaldamento globale possa essere sbagliata posso pure essere d'accordo ma che non esista è un altro paio di maniche.

@Femisia
Non sono d’accordo, perché così come l’informazione generalizza le notizie e le presenta tutte in un determinato modo, si può fare anche l’opposto, negando ogni cosa anche l’evidenza.

Ci sono eventi amplificati dal cambiamento climatico, altri che non c’entrano nulla.
Ogni evento, ogni situazione, ha bisogno di un analisi a sè.
Tutte cose che necessitano tempo, magari qualcosa che si credeva corretto in un primo momento, può essere smentita in seguito a nuove scoperte, è così che funziona la scienza.

Difficile con queste premesse stare ai tempi dell’informazione su internet, che ha bisogno di costanti novità, altrimenti nessuno ci guadagna.

"Negare il cambiamento climatico rimane una cultura di destra"

Brava Elly Schlein 🌺



Wow

Little_Luis (4KmB221207), 8/1/2023 1:32 PM:

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"Negare il cambiamento climatico rimane una cultura di destra"

Brava Elly Schlein 🌺



Wow

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Per portare avanti l'agenda WEF è bravissima, sì. (Ma pure quelli di destra, eh).

Comunque, non ci sei andato così lontano con l'essere di "sinistra", lo spiega anche l'articolo che posto a breve (punto 3)...

@Danae

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Ogni evento, ogni situazione, ha bisogno di un analisi a sè.

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L’evento principale di oggi si chiama Grande Reset e i singoli eventi o pseudo tali ne fanno parte. Perdersi nei singoli significa non vedere l'insieme anche se, per approfondire, lo si può certamente fare.

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Tutte cose che necessitano tempo, magari qualcosa che si credeva corretto in un primo momento, può essere smentita in seguito a nuove scoperte, è così che funziona la scienza.

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E quindi? Il consenso scientifico sulla farsa climatica non c’è.

LA BUFALA DEL CONSENSO CLIMATICO AL 99%

I media di regime sostengono (1, 2, 3, 4, 5, 6) che il consenso tra gli scienziati sull'esistenza di una crisi climatica sia del 97-99%, quando il realtà è del 32,6%.

1) LO STUDIO DEL 2010

Questo studio utilizzò tutti i sondaggi presenti a quel tempo per calcolare la presenza del consenso, e la prima cosa che emerge da questi sondaggi che venivano fatti a degli scienziati è che la domanda sull'esistenza di una crisi climatica non veniva nemmeno posta, non perché la si dava per scontato, ma perché semplicemente non veniva presa nemmeno in considerazione, tant'è che solo il 18% di coloro a cui sono stati inviati i sondaggi hanno partecipato. Nello studio i partecipanti sono stati divisi in base all'aver fatto parte o meno dell'IPCC, solo il 39% di coloro che hanno risposto al sondaggio e facevano parte dell'IPCC riteneva che i cambiamenti climatici fossero attribuibili con certezza esclusivamente alle cause antropiche contro il 33% degli scienziati del clima non IPCC. Alla domanda " quanto stiamo iniziando a fare esperienza degli impatti del cambiamento climatico?" Solo il 21,43% dei partecipanti IPCC e il 15,87% degli altri scienziati ha risposto "molto", con la maggior parte dei partecipanti, in entrambi i casi, che si collocava in una posizione di scetticismo moderato. Ma forse il risultato più importante di tutti è quello in risposta alla domanda "l'attuale stato della conoscenza scientifica è abbastanza sviluppato per permetterti una valutazione ragionevole degli effetti dei gas serra emessi dall'uomo", solo il 10,2% dei partecipanti IPCC e il 3,723% degli altri scienziati ha risposto di essere molto d'accordo. Ciò ad indicare che gli stessi scienziati ritenevano che la loro scienza andasse migliorata.

2) L'ATTUALE CONSENSO È DEL 32,6%

Ma i gretini ci hanno riprovato esaminando le pubblicazioni scientifiche sul tema andando alla ricerca di espressioni che potessero indicare l'assenso verso l'esistenza di una crisi climatica o il dissenso. Con questa procedura hanno sostenuto che il consenso potesse raggiungere addirittura il 97,2%, ma in realtà si tratta di una truffa, smascherata da questo studio. Hanno fatto passare come articoli a favore della crisi climatica anche gli articoli neutrali o gli articoli che esprimono incertezza. Andando ad esaminare solo quelli effettivamente a favore, soltanto il 32,6% di 11944 studi si esprime a favore dell'esistenza di una crisi climatica. Il 66,4% è neutrale sulla sua esistenza, lo 0,3% incerta e lo 0,7% nega l'esistenza del cambiamento climatico. Gli autori, per mostrare come il metodo del calcolo del consenso dei gretini sia fallace, lo hanno applicato anche ai paper prodotti da un think tank conservativo che dovrebbe essere negazionista o scettico e in questo caso risulterebbe che il 75% dei negazionisti o scettici crede nella crisi climatica, una ridicola contraddizione.

3) LA FABBRICA DEL CONSENSO

Il consenso circa l'esistenza di una crisi climatica non è una faccenda scientifica, ma politica. Questo studio ha infatti trovato che c'è una robusta correlazione tra l'essere di sinistra e l'appoggiare la narrazione climatica. Possiamo sostituire sinistra con woke, perché queste persone sono coloro che sono a favore delle limitazioni delle libertà private, del collettivismo e della carbon tax. Quindi i woke tendono a credere nella crisi climatica non per motivazioni scientifiche, ma perché devono fare branco con gli stessi adepti della loro ideologia. Ai "piani alti" sono consapevoli di diffondere una menzogna, ed esiste un intero settore di studi dove si spiega come mentire più efficacemente per convincere le persone di una crisi climatica.

CONCLUSIONI La stessa dicitura della parola crisi indica un fenomeno sociale e politico, così come l'utilizzare per ogni cosa il frame della crisi è una pratica culturale sconnessa dalla realtà dei fatti. Si tratta solo di una retorica ideologica per spingere le persone ad agire come i potenti ed una setta di esagitati vorrebbero.

Fonte e Bibliografia: t.me/dereinzigeitalia/767

@Little_Luis

Little_Luis, 1/8/2023:

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"Negare il cambiamento climatico rimane una cultura di destra"
Brava Elly Schlein 🌺
Wow

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... E proporre stronzate come soluzioni invece prerogativa della sinistra.
Tra l'altro forse la Schlein si dimentica di essere stata vicepresidente assessore alla transizione ecologica dell'Emilia Romagna prima che andasse a mollo.

@Femisia

Femisia, 1/8/2023:

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E quindi? Il consenso scientifico sulla farsa climatica non c’è.

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Completamente falso, il consenso della comunità scientifica sul riscaldamento globale è sostanzialmente unanime, ma siccome si parla di scienza sono i dati che parlano, di evidenze scientifiche sul riscaldamento globale ce ne sono una caterva, ci sono ovviamente differenze negli scenari previsti come è giusto che sia.

Femisia,

Il problema, per i negazionisti del cambiamento climatico in corso, sta nel fatto che qualsiasi individuo di questo paese, che abbia più di 10 lustri d’età, ha vissuto personalmente sulla propria pelle gli effetti del cambiamento climatico in atto 🤷‍♂️.

Ieri alcuni eventi climatici estremi in Alto Adige hanno provocato frane, smottamenti ed il crollo di un ponte in legno in val Pusteria.
Quasi 40 fa io ci ho vissuto in Alto Adige e non mi ricordo affatto eventi di quel tipo 🤷‍♂️.

Venerdì è già stata annunciata la perturbazione Circe, che porterà pioggia, grandine ed un abbassamento termico di almeno 10 gradi e speriamo che almeno non faccia altri morti!

Ah, com’era bello una volta, quando l’anticiclone delle Azzorre si posizionava sull’Italia da circa metà luglio ad almeno metà agosto con temperature calde, ma non superiori ai 32 gradi e serate fresche, in cui si poteva dormire tranquillamente anche senza climatizzatore 😰.

Avatar (wOMp230320), 8/1/2023 2:27 PM:

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Femisia,

Il problema, per i negazionisti del cambiamento climatico in corso, sta nel fatto che qualsiasi individuo di questo paese, che abbia più di 10 lustri d’età, ha vissuto personalmente sulla propria pelle gli effetti del cambiamento climatico in atto 🤷‍♂️.

Ieri alcuni eventi climatici estremi in Alto Adige hanno provocato frane, smottamenti ed il crollo di un ponte in legno in val Pusteria.
Quasi 40 fa io ci ho vissuto in Alto Adige e non mi ricordo affatto eventi di quel tipo 🤷‍♂️.

Venerdì è già stata annunciata la perturbazione Circe, che porterà pioggia, grandine ed un abbassamento termico di almeno 10 gradi e speriamo che almeno non faccia altri morti!

Ah, com’era bello una volta, quando l’anticiclone delle Azzorre si posizionava sull’Italia da circa metà luglio ad almeno metà agosto con temperature calde, ma non superiori ai 32 gradi e serate fresche, in cui si poteva dormire tranquillamente anche senza climatizzatore 😰.

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"Negazionisti": 🙄

L'articolo sopra mostra che il consenso scientifico in merito è una farsa.

Il clima è sempre cambiato ma è anche modificabile mediante operazioni di geoingegneria o simili!!

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Ieri alcuni eventi climatici estremi in Alto Adige hanno provocato frane, smottamenti ed il crollo di un ponte in legno in val Pusteria.

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Non hai le prove che siano causate dal riscaldamento climatico. Lo stanno solo pompando ovunque, come col virus.

Femisia (JLUL221203), 01/08/2023 14:31:

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"Negazionisti": 🙄

L'articolo sopra mostra che il consenso scientifico in merito è una farsa.

Il clima è sempre cambiato ma è anche modificabile mediante operazioni di geoingegneria o simili!!

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Ieri alcuni eventi climatici estremi in Alto Adige hanno provocato frane, smottamenti ed il crollo di un ponte in legno in val Pusteria.

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Non hai le prove che siano causate dal riscaldamento climatico. Lo stanno solo pompando ovunque, come col virus.

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Ci sono medici che dicono che il fumo non aumenti il rischio di cancro ai polmoni e al cavo orale, perché non cominci a fumare?

Femisia (JLUL221203), 01/08/2023 14:31:

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"Negazionisti": 🙄

L'articolo sopra mostra che il consenso scientifico in merito è una farsa.

Il clima è sempre cambiato ma è anche modificabile mediante operazioni di geoingegneria o simili!!

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Ieri alcuni eventi climatici estremi in Alto Adige hanno provocato frane, smottamenti ed il crollo di un ponte in legno in val Pusteria.

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Non hai le prove che siano causate dal riscaldamento climatico. Lo stanno solo pompando ovunque, come col virus.

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Beh, la temperatura media terrestre è aumentata; i ghiacciai sia quelli montani che marini si stanno sciogliendo;
il clima mediterraneo c’era una volta;
le emissioni umane di gas in atmosfera sono progressivamente aumentate ogni anno…

Non mi dire che non hai mai visto le immagini dell’aria di Pechino trasmesse in tv 🤔?

Mi sa, Femisia, che tu abiti per davvero su un altro pianeta 😂😉.

Sidereo (x7iZ230117), 8/1/2023 2:38 PM:

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Ci sono medici che dicono che il fumo non aumenti il rischio di cancro ai polmoni e al cavo orale, perché non cominci a fumare?

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Ciao Sidereo.
Paragone demenziale perché la catastrofe tanto sbandierata non è condivisa a livello scientifico, come spiega l'articolo sopra. Solo che è più facile credere alla fuffa che ci presentano come vera.

@Avatar, tanto qualsiasi cosa ti portassi, tu crederesti sempre al climatismo.

Mah, ci credo non perché lo raccontano gli scienziati, ma perché l’ho visto e lo vedo anno dopo anno nella realtà quotidiana 🤷‍♂️.

Avatar (wOMp230320), 8/1/2023 2:54 PM:

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Mah, ci credo non perché lo raccontano gli scienziati, ma perché l’ho visto e lo vedo anno dopo anno nella realtà quotidiana 🤷‍♂️.

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Sarebbe interessante approfondire la geoingegneria.

Femisia (JLUL221203), 01/08/2023 14:48:

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Ciao Sidereo.
Paragone demenziale perché la catastrofe tanto sbandierata non è condivisa a livello scientifico, come spiega l'articolo sopra. Solo che è più facile credere alla fuffa che ci presentano come vera.

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Neanche i rischi del fumo quindi lo richiedo perchè non cominci a fumare?